Sanctuary Spa Body Lotion

Ho comprato questo prodotto a Settembre, durante un viaggio a Londra. L'ho preso da Boots, quindi penso di aver pagato 5, 50 sterline, quindi circa 7 euro. Non credevo fosse acquistabile in Italia, quindi non mi sono preoccupata di segnarmi il prezzo esatto. Ad ogni modo, cliccando qui potete vedere il sito di Boots, qui il sito di Sanctuary Spa e infine qui il sito di QVC, dato che invece in Italia è reperibile.

Sono 250 ml di prodotto, con PAO 12 mesi.

Si tratta di una lozione per il corpo, dalla consistenza leggera anche se non troppo fluida. Si asciuga in fretta, nel giro di 5 minuti posso tranquillamente vestirmi senza la fastidiosa sensazione di attaccaticcio che alcune creme.
La confezione promette una sensazione di idratazione che duri 24 ore: non so se la mia pelle sia particolarmente secca, ma non posso confermare, soprattutto perché capita molto di rado che io stia 24 ore senza lavarmi di nuovo. La spalmo infatti di mattina dopo la doccia e la sera dopo un bagno con le paperelle rilassante. Ad ogni modo, la sera (prima del bagno) trovo che la pelle non abbia l'aspetto ben idratato, di crema appena messa per intenderci. Devo però aggiungere che questo mi capita con tutte le creme.
Questa crema contiene paraffinum liquidum ma non parabeni. Contiene anche olio di jojoba ed estratto di zenzero, che dovrebbe avere un'azione stimolante sulla pelle. Si dovrebbe quindi avvertire un leggero pizzicore, che io non sento minimamente.

Il profumo è quello tipico di questa marca, leggero ed elegante, non dolce, di prodotti di spa di lusso. Sulla pelle svanisce dopo poco, lasciando giusto un gradevolissimo accenno.

Dicevo che l'ho comprata all'inizio di Settembre, e la foto che vedete l'ho scattata una decina di giorni fa. Sicuramente finirò la confezione entro Ottobre.

Qui potete vedere l'INCI

In definitiva questa lozione idratante, nonostante non abbia precisamente gli effetti promessi, mi piace molto. Idrata abbastanza senza impiastricciare, ha un profumo gradevolissimo, la confezione è anche bella esteticamente - lo so, magari questo non interessa a tutte. La consiglio a tutte quante, soprattutto se avete voglia di sentirvi un po' sofisticate senza spendere una fortuna. Al momento non la ricompro perché dovreste vedere il mio cassetto dei backup. Ma quando avrò smaltito i prodotti accumulati, la ricomprerò di sicuro.

Lavera Fluido Trattante e Ristrutturante per le Punte

Per cominciare, qui potete leggere le meraviglie che di questo prodotto si dicono sul sito della Lavera.

L'ho comprato al Naturasì e l'ho pagato circa 6 euro. Sono 30 ml di prodotto, non ha PAO ma data di scadenza: il mio scade - anzi, scadeva, l'ho appena terminato - a giugno 2016. L'ho acquistato circa un anno fa, e come detto l'ho appena finito.

Si tratta di un fluido leggero, con un buon profumo alla rosa, che uso sui capelli tamponanti prima di asciugarli. Lo utilizzo da solo o assieme allo spray di cui ho parlato nello scorso post. Contiene estratti di rosa bio, cheratina vegetale e olio di argan. Non ha siliconi o schifezze varie.




Fa quello che promette: ammorbidisce le punte e ripara anche il capello dal calore: se non lo uso prima di asciugarli, noto una grande differenza, sia nella morbidezza del capello, sia nel crespo, sia come effetto disciplinante.



In definitiva: lo consiglio a tutte perché è efficace, ha un buon profumo. Non fa miracoli ma  ha un ottimo rapporto qualità prezzo. Lo ricomprerò di sicuro, una volta liberato un po' l'armadietto del bagno dagli altri prodotti per capelli che ho accumulato.

Qui potete leggere l'INCI

L'avete provato? Conoscete e consigliate prodotti simili?

Lavera Lozione Trattante Spray - Capelli fini e deboli

Cominciamo con le informazioni di base: questa confezione contiene 125 ml di prodotto, l'ho comprata al Naturasi, spendendo 7,50 euro.  Non riporta il PAO ma ho rinvenuto una data sulla confezione, suppongo sia quella di scadenza: nel caso di questa boccetta, la data è 07/2016, io l'ho comprata un annetto fa, più o meno.

Si tratta di una maschera spray per capelli fini, da applicare dopo lo shampoo a capelli tamponati. E' senza risciacquo. E' totalmente ecobio, non contiene siliconi, parabeni o altre amenità.

Contiene invece un complesso di cheratina vegetale per rinforzare il capello, ed estratti di arance bio e te' verde per rivitalizzare il cuoio capelluto. Qui potete leggere ciò che ne dicono sul sito Lavera.

Personalmente, posso dire che questo spray ed io non ci siamo capiti per lungo tempo, e che ci abbiamo messo un bel po' per fare amicizia. All'inizio pensavo che fosse perché è per capelli sottili, io ce li ho sì un po' rovinati e indeboliti, ma non sono sottili (nè grossi).
Dopo qualche mese ho invece realizzato che avevo frainteso il tipo di prodotto. Lo usavo come un qualsiasi spray lucidante-protettivo, quindi DOPO aver usato un altro fluido ristrutturante (sempre Lavera, ne parlerò prossimamente).  Mi lasciava sempre i capelli un po' stopposi e opachi.  Ho continuato ad usarlo solo perché la Lavera gode della mia fiducia più assoluta! E perchè finisco sempre quello che apro - a meno di allergie o cose simili.

Un bel giorno, totalmente per caso, ho cambiato modo di applicazione: ho ricevuto una lunga telefonata proprio mentre mi stavo tamponando i capelli con l'asciugamano, sarà durata una mezzora abbondante. Dopo mi sono dimenticata di non aver messo il mio solito fluido e ho usato lo spray, quindi su capelli solo un poco umidi... la differenza!  Capelli lucidissimi e morbidi.

Dicevo che avevo frainteso il tipo di prodotto: infatti si tratta di una vera e propria maschera per capelli, associandolo ad un altro fluido ristrutturante appesantivo moltissimo il tutto. Sono sicura che sui capelli fini l'effetto morbidezza debba essere ancora più accentuato.

Da quel momento lo uso da solo, su capelli non eccessivamente umidi. Se a volte sento che i capelli sono particolarmente assetati o bisognosi, lo associo all'altro prodotto, ma facendo una sola spruzzata e possibilmente solo in direzione delle punte.

Ha un unico difetto: trovo che abbia un odore orribile, credo sia l'arancio bio. Per fortuna non rimane sui capelli, dopo poco svanisce - ma nel frattempo sono momenti terribili!

 Qui l'INCI

In definitiva: lo ricomprerei, ma ho tre prodotti ancora da aprire nell'armadietto del bagno, più uno a metà. Quando si tratta di capelli, non resisto mai.  Lo ricomprerò magari in futuro. Il mio giudizio è positivo e lo consiglio a tutte le ragazze attente alla salute dei capelli e all'ecobio, soprattutto a quelle con capelli fini. E magari con un senso dell'olfatto non troppo sviluppato!

L'avete già provato? Conoscete o usate prodotti simili?

Fondotinta Diorskin Star - Prime impressioni

Con la stagione autunnale alle porte - o meglio, già arrivata - la BB cream che sto usando non mi basta più.  Quando l'aria si fa fresca mi serve più coprenza, sia perché mi riempio di macchie rosse sia per una questione di preferenza.
So che vado contro corrente rispetto al trend generale, ma io il fondotinta voglio che ci sia e voglio avvertirlo sulla pelle. Intendiamoci, non voglio il mascherone e non voglio toccarmi il viso e sporcarmi le dita - avete presente il Dermablend? Ecco, thanks but nothanks -. Ma voglio sentire che c'è una barriera tra la mia pelle e le intemperie, ecco.
Visto che Mac è il benchmark di tutte noi, arrivo a dire che nel mio fondotinta autunno/inverno cerco sempre lo Studio Sculpt.  Che però puzza, e ho fatto la hola quando ho finito il flacone. Oppure l'Estee Lauder Double Wear. Che però viviamo in Italia, ed un colore che mi stia proprio bene non l'ho mai trovato: a quanto pare non arrivano tutti.

Ho quindi acquistato il nuovo fondotinta di Dior, Diorskin Star, nella tonalità 010 Ivory. - sempre per il benchmark-Mac: sono NW15.

Sono 30 ml di prodotto con PAO 12 mesi. Ha Spf 30, evviva! Il costo è di 47 euro, nella mia profumeria di fiducia l'ho pagato 40, mi fanno sempre un pochino di sconto.

L'ho indossato solo due volte, quindi questo è per forza di cose un post di prime impressioni.

Intanto, la consistenza. E' molto fluido ma non è liquido come l'Eau de Teint della L'Oreal o l'Armani Maestro. La boccetta va comunque agitata prima dell'uso.

La commessa della profumeria mi ha detto che asciuga con un finish Matte, ed io ho evitato di contraddirla, ma non è affatto Matte. Nemmeno semimatte, credo. Direi, pur avendolo usato solo due volte, che ha un finish Satin. Del resto non potrebbe essere matte nemmeno se volesse, visto che il claim è che sia illuminante. (ehhhh, sul claim di Dior ritorno tra poco...)

Ecco intanto due foto da cui spero si evinca la consistenza - fatte entrambe, con luce naturale.

Dicevamo, il claim! Cara Dior, sappi che noi consumatrici siamo sì delle inguaribili ottimiste (pensiamo sempre che il prossimo prodotto che compreremo sarà quello definitivo, quello che ci farà per magia bellissime) e sognatrici (appunto, ce lo sognamo che il prossimo prodotto sia quello definitivo), ma nemmeno noi possiamo leggere certe cose senza sorridere. 

Copio dal sito:

"Ispirato dalle tecniche d'illuminazione professionale da studio e dal savoir-faire dei suoi make-up artist, Dior inventa Diorskin Star, il suo 1° fondotinta "brightening" : un fluido senza materia capace di ricreare la luminosità spettacolare e perfezionatrice degli studi fotografici Dior.

- Immediatamente, il colorito è più luminoso e visibilmente più omogeneo.

Una nuova generazione di sfere di silice concave che catturano e diffondono la luce grazie a un alone correttivo senza effetto lucido.

- Il colorito si illumina di una luminosità più pura, più intensa e lunga durata.

Gli ingredienti trattanti non "intrappolano" la luce, ma aiutano a ridurre le zone d’ombra, le macchie e i piccoli rossori."

Il foglietto illustrativo dentro la scatola rincara la dose:

"[...] lascia un velo protettivo di luce pura."

I mean, come on.

Dior lo fa per noi, penso. Una bella risata fa miracoli per la pelle. Lo sanno tutti.

Ad ogni modo, le mie prime impressioni su questo fondotinta sono abbastanza positive - non sto però  gridando al miracolo.

Non mi soffonde di luce protettiva, ma è in effetti bello luminoso. La coprenza è media, serve comunque il correttore per le macchie rosse attorno al naso. Tamponato con una cipria trasparente, dura su di me 5 buone ore senza aver bisogno di ritocco. I miei punti critici sono la zona a T e soprattutto i lati del naso: non ho notato segni di oleosità per almeno 4 ore, poi qualcosina è venuta fuori.

Per ora l'ho applicato con un pennello a setole dense (Buffing brush della Real Techniques) e con le dita e mi piace di più con il pennello. Vorrei provarlo con una spugnetta umida, tipo Beauty Blender, ma... eh, non ce l'ho.
Una cosa strana: con il primer sotto non mi è piaciuto per nulla, paradossalmente mi è sembrato che evidenziasse di più i pori e le rughette.

Non ossida e, su una nota più personale, ha appena un sentore floreale appena esce dalla boccetta, che svanisce quasi subito.

Non ho fatto fotografie con flash, quindi non so se il fattore di protezione 30 genera flashback.

Tenete conto che queste sono prime impressioni, l'ho usato solo due volte e il clima è ancora mite. Riprenderò l'argomento tra un paio di mesi, con un post decisamente più corto! In cui mi limiterò a dare le mie impressioni di lungo periodo.(giuro!)

Qui l'INCI

Spero che tutto questo blaterare vi sia utile, fatemi sapere se l'avete provato e quali sono le vostre impressioni!

Struccante Bifasico Garnier Sensitive Essential

Questo è senza dubbio lo struccante migliore che abbia mai provato.
E' un bifasico, la confezione semiopaca permette di vedere come il liquido sia composto di due strati, che si uniscono quando agitate il flacone. 

Non so come mai, ma potrei guardare per delle ore il prodotto mentre si separa, dopo l'uso! 

Ad ogni modo, ecco. La confezione contiene 200 ml di prodotto, personalmente mi dura un paio di mesi, a volte di più, a volte di meno. Il PAO è 6 mesi. Lo compro da Esselunga e lo pago circa 3.50 euro

Confermo quanto riportato sulla confezione: strucca anche il mascara waterproof, non necessita di molto sfregamento, e soprattutto non irrita la mia pelle, che è molto sensibile. Non mi brucia nemmeno gli occhi, sensibili pure quelli.

Come lo uso: agito il flacone, osservando ammirata il cambio di colore del liquido; imbevo un dischetto di cotone e lo premo delicatamente sull'occhio. Attendo una manciata di secondi, per dargli il tempo di agire sul mascara. Poi strucco delicatamente. Ripeto per l'altro occhio.
Lo uso anche per togliere il fondotinta dal resto del viso.

Dopo uso un po' di latte detergente, risciacquo il tutto e passo al tonico.

In definitiva, consiglio questo prodotto a tutte. Lo ricomprerei, anzi, lo compro e ricompro da tempo, come struccante ormai uso solo lui. Ha soppiantato nel mio cuore perfino il bifasico di Sephora, rispetto al quale ha molti vantaggi:  innanzitutto costa meno, poi lo sento meno oleoso sulle palpebre, inoltre, cosa non da poco, lo trovo più comodamente al supermercato.

Preferiti e non - Settembre 2014

 Beauty

- Mancera Paris Wild Fruits Eau de Parfum Purtroppo è finito. Infatti lo trovate qui.

Make-up

- Diorskin Nude BB Cream in 001 Clair L'ho comprata un annetto fa. L'ho usata, poi abbandonata, poi riscoperta, poi prestata a mia sorella per qualche mese. Ora è tornata nelle mie avide mani ed è di nuovo amore. Leviga, idrata e dà una generale sistemata alla pelle. Non copre molto, è l'ideale per un trucco leggero da giorno - che è in sostanza il mio trucco. Non riesco però ad usarla d'inverno, con il freddo mi vengono molte macchie rosse sul viso ed ho bisogno di più coprenza.

- Charlotte Tilbury K.I.S.S.I.N.G. Lipstick in Bitch Perfect Ho comprato questo rossetto in un recentissimo viaggio a Londra, ed è diventato la mia copertina di Linus. Oltre ad avere una confezione incredibilmente chic, ha un ottimo profumo ed idrata moltissimo le labbra. E' il nude perfetto per me, che sono molto chiara di pelle. Inoltre il nome mi diverte e Charlotte Tilbury ha i capelli rossi come me, oltre ad essere, come tutti sanno, una make-up artist di fama internazionale. E dice di non levarsi mai il trucco, nemmeno per dormire, e che suo marito non l'ha mai vista al naturale. Come non amarla?
Qui qualcosa di più sul mio nuovo rossetto preferito, poi qualche foto

 luce naturale

- UD Naked Basics E' l'originale, non quella appena uscita. Possiedo questa palette dallo scorso inverno. L'ho salvata a fatica da un raid perpetrato da mia sorella - semplicemente regalandogliene una tutta per lei. Tra di noi la chiamiamo "i nudini". Del tipo "Come va coi nudini?" Oppure "Mi sono caduti i nudini!".  Da quando l'ho presa, praticamente non uso altro. Ne sono così soddisfatta che non prevedo, per il momento, di acquistare la Basics 2.

Altro

"Inquietudine" di William Boyd. Non vi dico nulla, se non che è una spy story e che, una volta iniziato, non potrete fare altro che leggere. Non compratelo se avete una vita, insomma.
Non avevo mai letto nulla di Boyd, forse ho vissuto sotto una pietra.

Non ho "nonpreferiti", per questo mese. Anche la crema di Bema Cosmetici (qui), non merita una bocciatura totale, anche se non entra nel mio gotha di skincare.

Conoscete e amate (o non amate!) qualcuno dei miei preferiti?

Prodotti finiti - Settembre 2014

 Beauty

 - L'Oreal Paris Elvive Crystal Gloss Shampoo Tenetevi forte. E' uno shampoo rosa con dei glitter dentro. Lo so, non dite nulla. A mia discolpa non ha siliconi... ciò non toglie che sia abbastanza aggressivo sulla cute. I glitter non rimangono sui capelli, il profumo è un po' troppo dolce ed intenso, per i miei gusti. Non prevedo di ricomprarlo, dato che ho tirato un sospiro di sollievo quando ho visto che l'enorme boccetta (300 ml!) era ormai al termine.

- L'Oreal Paris Crystal Gloss Balsamo Beauty Vale tutto quello che ho detto sullo shampoo di cui sopra, tranne che erano 250 ml.

- L'Angelica Botanics Bagnoschiuma al latte d'avena. Ottimo, per essere un bagnoschiuma da supermercato. Lo compro spesso e continuerò a comprarlo. Costa poco, non irrita la pelle ed ha un profumo delicato e non nauseante - cosa che ho spesso riscontrato nei bagnischiuma di grande distribuzione


- Bema Cosmetici Naturys Crema Iperidratante Ne parlo qui.



- M. Mancera Paris Wild Fruits Eau de Parfum, 60 ml.   Acquistato all'inizio della primavera, è già finito. La colpa è sua: è troppo buono. Fruttato ma non dolciastro, fresco e persistente, avrei voluto vivere in una nuvola di questo profumo. Probabilmente l'ho fatto, ecco perché ha avuto vita così breve. Se non andassimo incontro all'inverno lo ricomprerei. Magari la prossima primavera!
Notate la boccetta, di vetro spesso, molto chic con il suo sacchettino dorato.

Make-up

Guerlain Cil d'Enfer (sample) Ho aperto questo sample di mascara in giugno, e terminato in questi giorni. Tre mesi sono in effetti un tempo giusto per un mascara, dal punto di vista igienico è meglio non usarlo di più. C'è da dire che questo era solo un campioncino, di solito la full size la faccio sopravvivere un po' di più.
Sono abbastanza indifferente nei confronti di questo prodotto, ne ho alcuni campioni, avuti in omaggio nella mia profumeria di fiducia, e li userò tutti prima di passare ad altro. Non è però il mascara della mia vita. E' di un bel nero intenso, ma tende ad appiccicare le ciglia, e sbava un pochino sotto l'occhio.
Quando avrò finito i campioncini, non lo comprerò.

Bema Cosmetici, Naturys Vanity Routine Crema Iperidratante

Questa crema mi è stata regalata per Pasqua. Ho cominciato ad usarla subito e l'ho terminata un paio di settimane fa. L'ho usata tutta fino all'ultimo sberleffo di prodotto, come potete vedere da questa orribile foto...

 

Va bene, migliorerò con le foto. Lo prometto.

Devo dirlo subito, così, per togliermelo dal gozzo: sono contenta di averla finalmente finita.

Non che il prodotto in sè non sia buono, tutt'altro.

Si tratta infatti di una crema davvero idratante, fatta di ingredienti ottimi, naturali. L'azienda, del resto, è nota per l'impegno nella cosmesi naturale. 

La consistenza è di una crema compatta, il profumo è gradevole e non troppo insistente. Non brucia e, cosa non da poco per me, non stimola troppo la pelle. Non mi ha fatto venire macchie rosse - più di quelle che ho normalmente, insomma.

Il costo è un equanime 35 euro.

I miei problemi con questa crema sono essenzialmente due.

Il primo è la confezione.   E' di vetro pesante e semiopaco, il che, va detto, è ottimo ai fini della conservazione del prodotto. Purtroppo però la parte esterna del tappo si è scollata dopo poche settimane, lasciandomi con questa situazione:

Nulla di drammatico, intendiamoci. Fastidioso, piuttosto.

Il secondo problema legato a questa crema è, credo, che mantiene troppo bene le promesse, e cioè sostanzialmente garantisce che l'idratazione naturale della pelle rimanga bella al suo posto. Qui ne capite di più.  Il sito parla infatti di un film idrolipidico che inibisce la disidratazione.

Nel mio caso, questo si è tradotto in una costante lucidità della pelle. 

Forse la mia pelle mista non ha bisogno di tutta questa idratazione, forse era solamente il periodo sbagliato dell'anno: da Pasqua in poi, attraverso l'estate. Non sarà stata l'estate più calda del secolo, ma di sicuro è stata la più umida.

Il PAO è di 6 mesi, giusto il tempo di finire un vasetto.

In definitiva: non l'ho amata quanto avrei voluto e me ne dispiaccio, ma credo sia stata una questione di circostanze. In un altro periodo dell'anno ne avrei avuta un'opinione diversa. La consiglierei a chi ha la pelle secca ed ha bisogno di un surplus di idratazione. Non la ricomprerò, ma continuerò ad usare altri prodotti di questa azienda, perché in generale mi ci trovo molto bene. Apprezzo molto la cosmesi naturale, e soprattutto cerco sempre nel mio piccolo di sostenere il made in Italy!

Estee Lauder Advanced Night Repair

Immagine presa dal sito

Inizio con questo siero, che è da anni uno dei pilastri della mia skincare.

Lo uso la sera, dopo aver deterso e tonificato il viso, e prima di applicare il contorno occhi e la crema da notte.

L'ingrediente di base è un massaggiatore miniaturizzato, che mentre dormite vi fa tutto un trattamento di bellezza che levati! Distende, tonifica, picchietta... Come? Non c'è nessun massaggiatore?

Eppure, l'effetto è proprio quello.

Uso questo prodotto da anni. Ogni tanto lo sospendo per un paio di mesi, perché la mia pelle non si abitui troppo e la magia non cessi di funzionare.

Costa, ma vale la pena - costa, sì. Anche per questo pensavo che ci fosse il massaggiatore... no? sicuresicure?

Dicevo, costa. La mia ultima boccetta, quasi finita, l'ho pagata circa 90 euro, ma nella mia profumeria di fiducia ho sempre un po' di sconto.

Non è bio nè naturale. La texture è leggera, la consistenza è quella di un primer siliconico. E' fresco è piacevole, asciuga in fretta e non dà alcuna sensazione di attaccaticcio.

Non lo consiglierei alle ragazze più giovani, ma per quelle di noi con un po' più di esperienza di vita - ah! Che amabile eufemismo per indicare l'età non più verde - è una manna dal cielo.  Io, per esempio, ho trentotto anni, anche se mi sembra impossibile. Ho la pelle mista, chiara e molto sensibile, soggetta alla comparsa di macchie rosse.

In definitiva: lo amo, lo ricomprerei (lo ricomprerò ed anzi l'ho già ricomprato parecchie volte), lo consiglio alle non più ventenni.